31/03/10

Banche e Manager

Quali sono i manager bancari piu' pagati in Italia?

Tra tutte le principali banche Italiane almeno dieci di loro sono in crescita secondo i dati dell'esercizio 2009 per un buon 12 per cento,vediamo quali sono :

l'UniCredit,Ubi,Credem,BancoDesio,Bper,Mediobanca,Bpm,Montepaschi,Intesa Sanpaolo. Secondo questi dati i manager bancari hanno gia' messo le mani avanti preannunciando un aumento dei loro stipendi e relativi premi in barba alla rencente crisi, oviamente i parametri di retribuzione sono direttamente legati alla redditivita' della banca compresi i dati sulla solidita' patrimoniale e l'efficienza operativa nel suo complesso.Ricordando che dopo sette anni di crescita fermata solo l'anno scorso, l'aumento salariale dei bancari riprende la sua crescita. Ecco la tabella pubblicata dal sole 24 ore dei Manager bancari Italiani piu' pagati nel 2009, intanto dopo le elezioni la Lega comincia a fare pressione su la Unucredit ed il suo comitato.


Carlo Puri Negri vp esecutivo Pirelli Re
fino all’8 aprile 2009
14.000.000comprende indennità per anticipata cessazione del mandato per 9.400.000 milioni, patto di non concorrenza per un anno di 3.000.000, consulenza biennale per 800.000 euro annui)
Luca Cordero
di Montezemolo 
p Fiat e Ferrari, c Tod’s  5.116.700di cui 4.542.000 come p Ferrari
Sergio Marchionne ad Fiat4.782.400di cui 1.345.000 bonus
Pier Francesco Guarguaglini p e ad Finmeccanica4.703.000di cui 3.113.000 bonus
 Paolo Scaroni ad e dg Eni 4.271.000di cui 2.824.000 bonus per i risultati 2008 e pagamento incentivo monetario differito attribuito nel 2006
Corrado Passeraad e dg Intesa Sanpaolo3.500.000di cui 1.500.000 bonus ed esclusi 311.000 di benefici non monetari
Cesare Geronzi p Mediobanca3.282.000-
Jean-Claude Blanc ad e dg Fc Juventus
(bilancio al 30 giugno 09)
2.671.000compreso bonus 1.200.000 valore maturato che sarà erogato al termine del piano di sviluppo a medio termine
Alberto Nagelad Mediobanca 2.560.000-
Renato Pagliarodg e c Mediobanca 2.560.000-
Gian Marco Morattip Saras2.536.000-
Massimo Morattiad Saras2.536.000-
Umberto Quadrinoad Edison2.485.000di cui 1.177.000 bonus
Giorgio Zappa dg Finmeccanica2.283.000di cui 1.277.000 bonus
Giulia De Luca dg e c Damiani
fino al 6 agosto 2008
(bilancio al 31 marzo 09)
1.984.653-
Roberto Colaninno p Immsi, p e ad Piaggio1.930.000di cui 890.000 da Immsi e 1.040.000 da Piaggio
Valerio Battista ad Prysmian1.918.367di cui 948.347 bonus
Giovanni Castellucciad e gd Atlantia 1.913.865di cui 903.654 bonus 
Daniele Bandiera dg operations Piaggio
fino al 4 novembre 09
1.849.097di cui 1.364.107 per indennità di fine carica
Massimo Di Carlo vdg e c Mediobanca 1.804.000-
Francesco Saverio Vincivdg e c Mediobanca1.804.000-
Maurizio Cereda vdg e c Mediobanca, c Ansaldo Sts  1.802.000-
Mario Moretti Polegatop Geox 1.800.000-
Domenico Dispenzadg Eni 1.747.000di cui 1.002.000 bonus per i risultati 2009 e pagamento incentivo monetario differito attribuito nel 2006
Luciano Benetton p Benetton 1.600.000-
Claudio Descalzidg Eni1.506.000di cui 772.000 bonus per i risultati 2008 e incentivo monetario differito attribuito nel 2006
Giovanni Bazolip cds Intesa Sanpaolo, p Mittel1.493.537di cui 135.753 come p Mittel
Angelo Moratti vp Saras1.373.606di cui 350.000 bonus
Sergio De Luca ad Ansaldo Sts 1.367.313di cui 183.000 bonus
Stefano Beraldo ad Gruppo Coin
(bilancio al 31 gennaio 09)
1.359.000-
Enrico Salzap cdg Intesa Sanpaolo1.350.000-
Giovanni Recordatip e ad Recordati1.309.095-
Angelo Caridi dg Eni1.290.000di cui 648.000 bonus per i risultati 2008 e pagamento incentivo differito attribuito nel 2006
Alessandro Garronead Erg 1.262.096di cui 200.000 bonus
 Francesco Michelidg Intesa Sanpaolo1.250.000esclusi 95.000 di benefici non monetari
 Robero Cera c Atlantia1.236.631di cui  55.500 per la carica e 1.181.131 compensi per consulenze allo studio Bonelli Erede Pappalardo di cui è associato
Luigi Clementi p I Grandi Viaggi 1.214.000-
Giovanni Cavallinip Interpump1.183.000di cui 221.000 fair value delle stock option al momento dell'assegnazione
Roberto Polip Eni1.165.000di cui 400.000 bonus per i risultati 2008 e pagamento incentivo differito attribuito nel 2006
Luciano La Nocead Immsi, c Piaggio1.147.000-
Carlo Malacarne ad Snam Rete Gas 1.146.000di cui 544.000 bonus
Fulvio Montipòvp e ad Interpump1.137.000di cui 221.000 fair value delle stock option al momento dell'assegnazione
Gian Maria Gros-Pietro p Atlantia, c Edison e c Fiat1.118.546di cui 847.546 da Atlantia
Alessandro Benettonvp esecutivo Benetton 1.100.000-
Rosella Sensi p e ad As Roma
(bilancio al 30 giugno 09)
1.100.000-
Francesco Trapaniad Bulgari1.085.000-
Guido Roberto Grossi Damianip e ad Damiani
(bilancio al 31 marzo 09) 
1.072.000-
Gerolamo Caccia Dominioni ad Benetton1.010.000-
Dario Rinero ad Poltrona Frau 1.000.000di cui 375.000 bonus
Edoardo Garrone p Erg 969.857-
Claudio Calabiad Il Sole 24 Ore
fino al 14 dicembre 09
944.400voce indicata come "altri compensi"
Dario Scaffardidg e c Saras933.151 di cui 300.000 bonus
Fabio Ignazio Romeoc Prysmian 913.045 di cui 357.306 bonus
Michele Pallottinidg finanza Piaggio903.243-
Aldo Mazzoccoad Beni Stabili885.000-
Piero Melazzinip Banca popolare di Sondrio879.000-
Ugo Ravanelliad Marr861.360-
Giovanni Gorno Tempinidg e c Mittel
(bilancio al 30 settembre 09)
768.516-
Massimo Saracchiad e dg Marcolin755.000-
Giovanni Cobolli Giglip Fc Juventus
(bilancio al 30 giugno 09)
711.000di cui 225.000 bonus

29/03/10

Internet Banca




Provato che oltre il 70 per cento delle banche Italiane investe in nuove tecnologie per portare la banca di sportello tradizionale a cooperare con la internet banca, veloce senza sportelli fisici e con costi ridotti non si deve cone annuncia Abi Lab credere che si debba procedere ad una standardizazzione delle banche online in quanto si snatura la naturale concorrenza che viene creata dal mezzo internet, di conseguenza essere standardizzati significa partecipare alla grande innovazione di  essere in internet solo come vetrina e non come competitor che vuole vincere la sfida dei mercati di oggi. I processi di innovazione bancaria esistono ma la tendenza sembra essere quella di aspettare la maturazione totale della clientela che invece desidera azioni concrete dalle loro banche per poter usufruire di tutti i vantaggi che la banca online offre oggi in particolare la clientela giovane dai 18 ai 40 anni genera un bisogno in tal senso che non si soddisfa come il mercato oggi richiede, ultimo segnale in ordine di arrivo sono le classifiche delle banche internet pubblicate sui social network nazionali visitate da un sempre maggior numero di utenti che coinvolti dalle banche stesse riescono a interagire con i servizi bancari online in maniera diretta. In tal senso gli investimenti delle banche rivolti ai canali di vendita come internet sono ritenuti una priorità per due terzi delle banche Italiane. Il tutto se visto in un futuro vicinissimo servirà per interagire con la pubblica amministarzione che opererebbe consistenti tagli di amministarzione generati da voci come la fatturazione elettronica ed i sistemi di pagamento evoluti implementati nel contesto fiscale. Oggi con le nuove tecnologie tutte le banche sono online e le notizie via podcast informano quotidianamente su questo tipo di businesses.

27/03/10

Che cosa significa internet banca




Che cosa significa internet banca?


A cura di Alessandro Filippi

La banca in internet permette a qualsiasi cliente di svolgere tutte le normali operazioni bancarie tramite il sito della della banca, che a sua volta avrà il compito di tutelare i consumatori attraverso un sito  sicuro che garantirà trasferimenti di conto,aperture di conto corrente online,pagamento delle bollette online,chiusura di conto corrente,richiesta mutui via internet ect.
I vantaggi della banca su internet sono sicuramente la velocità ed i costi più contenuti oltre a a dare la possibilità al cliente di verificare in ogni momento lo stato del suo conto e le operazioni in corso. La storia delle banche su internet a circa ventanni e da allora nei paesi tecnologicamente evoluti è una realtà che supererà di gran lunga la banca tradizione lenta e poco trasparente. Studi dimostrano che in un paese come l'Italia se tutti usassero l'internet banking gli istituti di credito ed il governo risparmierebbe 4 miliardi di euro annui. Un incremento al processo di innovazione tecnologica nel sistema bancario Italia avverà sicuramente nel nostro paese nei prossimi tre anni attraverso il mobile banking in cui il cliente non dovrà neccessariamente essere dotato di un computer ma basterà un normale telefono cellulare, in paesi come la Korea del sud è già una realtà per la maggiorparte delle persone, in India o in Indonesia i clienti sono quotidianamente informati sullo stato del loro conto corrente via cellulare. Uno degli ostacoli maggiori in Italia per la banca online oltre al retaggio socio-culturale e clientelare è sicuramente l'adempimento agli standard IS0-8583 che richiede uno sforzo organizzativo da parte delle banche oltre che a un cambio di traiettoria e attitudine nei confronti dei clienti che a loro volta non vedono come una banca possa dargli loro un servizio migliore semplicemente aprendogli un nuovo sportello nella loro zona, a parte ben inteso per i costi della banca stessa deve affrontare e ricadono sulla clientela. La sfida per le banche online trova un suo alleato naturale nella moneta unica Europea che chiama nella competizione globale tutte le banche nel suo insieme non solo quelle Italiane ma la Banca per il mercato unico Europeo. L'investimento nel 2005 delle tecnologie e dell' IT in banche Italia è stato di 6,3 miliardi di Euro con un aumento di circa il 25% annuo, l'umento dell'uso della banca su internet da parte dei clienti è però sempre legato in maniera direttamente proporzionale al potenziamento della banda larga in Italia, rapporto che vale ovviamente anche per le banche via telefono.

Qui di seguito il grafico che dimostra gli investimenti in IT delle banche Italiane.


*clicca sul grafico per ingrandire limmagine.